A volte non prestiamo adeguata attenzione al nostro intestino ma secondo le più recenti scoperte è proprio lui l’organo “chiave” da cui può dipendere la tendenza ad ingrassare e la nostra vitalità. Il consumo di alimenti mal assortiti tra di loro o ricchi di additivi o conservanti compromette l’equilibrio e la composizione la flora batterica presente lungo le pareti dell’intestino. Questi batteri vengono danneggiati e questo squilibrio può sfociare in disturbi di varia natura tra cui stipsi o colite. Molti di noi, lamentano una sorta di gonfiore localizzato proprio a livello dell’addome o dei fianchi che procura non solo senso di pesantezza ma anche un aspetto non armonioso della silhouette.
Bisogna procedere depurando l’intestino dalle tossine accumulate e regolarizzando al contempo le sue funzioni a favore della flora batterica alterata.
I succhi dovranno aiutare ad eliminare i gas presenti, a migliorare la digestione e a rimuovere le tossine e le altre sostanze di scarto presenti.
L’azione vincente di questi frullati o centrifugati è racchiusa nel tipo di verdure amiche del benessere intestinale (carote, pere, prugne, banane) ma che di bevande da bere come il kefir, il latte di mandorle, i semi di lino, il succo di aloe, i semi di anice e i germogli. Ecco 4 consigli per rimettere a posto l’intestino.

#1 PRENDERE YOGURT E KEFIR 
Per eliminare i fastidiosi gonfiori intestinali, non possono mancare i probiotici presenti nello yogurt magro e nel kefir. L’alterazione della flora batterica intestinale crea infiammazione lungo le pareti dell’intestino e quindi alterazioni a carico dell’assorbimento dei nutrienti. I probiotici esercitano effetti benefici sulle funzioni metaboliche generali stimolando alcuni ormoni presenti nell’intestino che portano a raggiungere più in fretta senso di sazietà.
#2 SENZA FARINE BIANCHE PER 3 GIORNI
Per sfiammare un intestino in disordine o che tende a gonfiarsi dopo i pasti, può essere utile eliminare per almeno 3 giorni tutti i cereali raffinati e i loro derivati.
Le farine raffinate sono farine “morte” che oltre ad assere nocive ed irritanti per tutta la mucosa intestinale, provocano squilibrio del sistema immunitario e picchi glicemici (da qui compare rapido desiderio di dolci, fame continua e accumulo di grasso a livello del girovita).
Le farine raffinate provocano stitichezza, gonfiore intestinale, stanchezza e aumento di tutte le forme di intolleranze alimenatari.

#3 FRULLATO SALVA INTESTINO
Ingredienti per 2 persone
2 bicchieri di latte di mandorle senza aggiunta di zuccheri
2 cucchiai di succo di aloe
1 bottiglietta di succo di mirtilli puro
Questo frullato vi aiuterà tutte le volte che la pancia è tesa e gorgogliante. Tossine e scorie accumulate posso favorire le infiammazioni delle pareti intestinali per questo questo frullato racchiude diverse proprietà sinergiche tra loro: latte di mandorle (leggermente lassativo), succo di aloe (depurativa), mirtilli neri (antiossidanti).
Versare nel mixer il latte di mandorla, il succo di mirtilli e quello di aloe. Frullare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Per rendere il frullato più saziante è possibile aggiungere un cucchiaino di farina di mandorle: diventerà più cremoso, emolliente e antifame.

#4 SUPERFRULLATO PER COLAZIONE RICCO DI PROBIOTICI
Ingredienti per 2 persone
2 bicchieri di kefir
4 datteri freschi o secchi
2 cucchiai di crusca d’avena
1 banana
un pizzico di cannella
Si tratta di un frullato adatto a creare una colazione superenergetica o che può sostituire un pranzo. Il kefir è un vero toccasana per l’intestino. Fornisce una buona quota di fibre adatta a combattere la stipsi, proteine, calcio, vitamine del gruppo B. Privare i datteri del nocciolo, sbucciare la banana e ridurla a fettine. Mettere la frutta nel mixer aggiungendo il kefir e la crusca. Frullare tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, versare in due bicchieri e aggiungere un pizzico di cannella.