Gran parte della popolazione nasce con la capacità di digerire il lattosio presente negli alimenti che, fino allo svezzamento, costituisce com’è noto la principale fonte di nutrimento; progressivamente, col sopraggiungere dell’età adulta, il 60% della popolazione italiana è intollerante al lattosio e pertanto ha difficoltà a digerirlo, questo provoca fastidiosi disturbi. Il motivo biologico di tale difficoltà risiede nell’attività della lattasi, l’enzima che scinde il lattosio, la quale dopo i due anni di età perde la sua funzionalità, a meno che non venga tenuta attiva da un consumo costante di questi alimenti. Tra i sintomi che denotano l’intolleranza di questo carboidrato possiamo elencare i dolori addominali, la diarrea e le flatulenze, il gonfiore, le infiammazioni intestinali, l’elevato sorgere di carie dentali.