Il selenio è un sale minerale di cui si parla ancora troppo poco, prezioso perché attiva un particolare enzima la “glutatione perossidasi”, un antiossidante naturale che protegge le cellule dall’azione dannosa dei radicali liberi prodotti durante lo stress ossidativo, regola le funzioni della tiroide e rafforza il sistema immunitario.

Naturalmente più la nostra dieta è varia e meno si rischia di incorrere in una carenza di selenio.

Gli alimenti più ricchi di selenio, oltre alle ben conosciute patate al selenio, sono le uova, i legumi, la carne di pollo e in modo particolare l’aglio, che oltre al selenio contiene il metilselenolo che svolge un’efficace azione antitumorale.

Tra la frutta secca a guscio, quella più ricca in assoluto di selenio, sono le noci brasiliane: basterà assumerne 2-3 al giorno per coprire il proprio fabbisogno giornaliero. Per migliorare l’assorbimento di questo importante minerale, è opportuno mangiare anche una piccola quantità di semi di girasole nell’arco della giornata, in modo da apportare adeguate quantità di vitamina E che agisce in sinergia con il selenio favorendo il suo utilizzo da parte dell’organismo.