Desiderate denti bianchi e splendenti Hollywood Style? Allora cercate di stare alla larga da alcuni cibi e da alcune abitudini che possono macchiare anche in modo permanente il vostro sorriso. Tra i colpevoli ci sono il vino rosso, i frutti di bosco (mirtilli e more che però fanno tanto bene all’organismo e ci aiutano a dimagrire), il caffè e naturalmente il fumo di sigaretta. Non solo, i cibi con un ph acido come aceto e sottaceti, coca cola e bevande energetiche e gassate non solo macchiano ma possono rovinare lo smalto dei denti e alimenti a base di carboidrati raffinati, come pane bianco e crackers, tendono ad ingiallire i denti e l’alto contenuto di zuccheri favorisce l’insorgenza della carie.

Gli amici del sorriso
E’ fondamentale masticare a lungo e mangiare lentamente in modo da produrre una maggiore quantità di saliva che aiuta ad annientare i batteri e la placca dentaria. Anche l’assunzione di acqua è un’abitudine che non solo aiuta l’organismo a rimanere idratato ma anche a ridurre l’acidità che si può creare dopo i pasti nel cavo orale. Esistono cibi in grado di aiutarci a mantenere sani e bianchi i nostri denti, ecco quelli più sicuri ed efficaci:

I CIBI CRUDI E CROCCANTI: via libera al loro consumo ad inizio pasto, sono naturalmente alcalinizzanti e pertanto riducono l’acidità della bocca, stimolano la masticazione, puliscono i denti, aiutano a rimuovere placca e tartaro e rinforzano le gengive: sedano, carote, broccoli, mele, pere, noci, mandorle e semi vari. In più carote e sedano o le mele contrastano efficacemente l’alito cattivo.
FRAGOLE: non sono ancora di stagione ma provare per credere! Contengono acido malico, astringente naturale che aiuta a rimuovere le macchie. Riducete in purea una fragola biologica e strofinatela con lo spazzolino sui denti delicatamente, vedrete che risultato.
FOGLIE DI SALVIA O DI MENTA: gli oli essenziali contenuti nella foglie di salvia e di menta favoriscono lo sbiancamento dei denti, e naturale ruvidità svolge una delicata azione abrasiva senza rovinare lo smalto.
ARANCE, LIMONI E AGRUMI IN GENERALE: l’acido citrico che le caratterizza ha una ben nota azione smacchiante che funziona alla perfezione anche sui denti. Bisogna però stare attenti a non esagerare perché si potrebbe rovinare lo smalto dei denti. Ecco perché, per non eccedere nell’azione sbiancante, è bene aspettare 20 minuti prima di lavarsi i denti se si ha mangiato un’arancia o bevuto una spremuta.
PERE: la consistenza granulosa della loro polpa è dovuta alla presenza di granelli di acido ossalico, questi aiutano a neutralizzare i residui di cibo e la presenza di batteri tra un dente e l’altro. Contribuiscono inoltre a rendere fresco l’alito.
ACQUA: berne molta e con pH elevato, non solo abbassa il livello di acidità all’interno della bocca, ma aiuta anche a prevenire la formazione di macchie (soprattutto se alternata a vino rosso e caffè).
BICARBONATO DI SODIO: il re dei sbiancanti naturali home made. Una volta alla settimana è possibile utilizzare una piccola quantità di bicarbonato di sodio sullo spazzolino bagnato e utilizzarlo come un comune dentifricio. Noterete che il sorriso diventa immediatamente più bianco grazie alla sua azione leggermente abrasiva.
SALSA TAHINE: scegliere quella rigorosamente biologica e preparata solo con semi di sesamo, questi ultimi in quanto ricchi di calcio, aiutano a rimineralizzare lo smalto e al contempo a rimuovere anche le macchie.
XILITOLO: ovvero il dolcificante ottenuto dalle betulle, è benefico per la salute dentale, riduce le carie ed aiuta a rimineralizzare i denti. Si utilizza al posto dello zucchero e in quanto non fermentabile non induce la formazione di carie. Il suo consumo, che non deve essere comunque eccessivo, provoca la la secrezione di saliva che agisce come un cuscinetto contro l’ambiente acido creato dai microrganismi della placca dentale.